Sabato 15 marzo in occasione dell’assemblea generale della SAT si è tenuta la consueta cerimonia di assegnazione del Premio Ezio Fioravanzo, giunto alla 20° edizione.

Si ricorda che il Premio mira a risvegliare l’interesse per l’astronomia nei giovani ticinesi e a incitare gli astrofili a collaborare con la rivista Meridiana. Per questo si premiano gli elaborati con argomento astronomico degli studenti e in mancanza di questi gli articoli pubblicati su Meridiana.

Anche quest’anno i premiati sono stati studenti. Le motivazioni della giuria recitano:

“Sono tutti e quattro lavori di buona qualità che affrontano e trattano problematiche di livello che possiamo definire quasi universitario. Tutti, chi più chi meno, hanno dato un contributo originale con osservazioni e analisi personali. In questo campo si distingue il lavoro, che riceve perciò il primo premio, di Nicola Ferrari su “Gli sciami meteorici di origine cometaria – Studio e analisi delle Perseidi”.

Altri tre lavori sono stati giudicati meritevoli di un secondo premio ex-aequo e precisamente: “Macchie solari e polarimetria” di Lisa Imperatori, “Il primo concerto – Oscillazioni acustiche nel plasma primordiale” di Giulia Isabella e “Stelle variabili” di Axel Kuhn.”

Nella foto, tra la Dottoressa Rita Erica Fioravanzo e il Cassiere Sergio Cortesi, ecco i premiati: Nicola Ferrari, Giulia Isabella, Lisa Imperatori e Axel Kuhn.

 

I lavori completi possono essere letti consultando il link sottostante

specola.ch/fioravanzo/2013/