Così vicini da sembrare quasi una singola stella brillante poco sopra l’orizzonte a sud-ovest. Il prossimo 21 dicembre (2020) nei cieli andrà in scena un evento che non si ripeteva da centinaia di anni. L’ultima volta infatti che Giove e Saturno si sono trovati così vicini nel firmamento terrestre è stato il 17 luglio 1623. Non succederà più fino al prossimo 15 marzo 2080. A rendere il tutto ancora più eccezionale è il fatto che l’avvenimento cade esattamente il giorno del solstizio invernale, ovvero la notte più lunga dell’anno.

Un dettaglio non da poco, visto che i due pianeti, alle nostre latitudini, saranno piuttosto bassi sull’orizzonte subito dopo il tramonto. L’arrivo precoce del buio (il sole tramonta alle 16.41) permetterà dunque di vederli ancora per qualche tempo prima che spariscano sotto l’orizzonte alle 19.05 circa.

La posizione di Giove e Saturno il 21 dicembre 2020 alle 17.30 visti dal Ticino. I due copri celesti si trovano nella costellazione del Capricorno (Stellarium)

Da sapere, in breve

  • Quando? Lunedì 21 dicembre 2020, dalle 17 alle 19 (circa) guardando verso sud-ovest. È consigliabile iniziare l’osservazione subito dopo il tramonto, quando i due pianeti si trovano ancora 15 gradi sopra l’orizzonte.
  • Come osservare? A occhio nudo si può già apprezzare l’eccezionalità dell’evento. Con un buon binocolo sarà possibile distinguere bene i due pianeti. Per vederli chiaramente servirà un telescopio (vedi esempi sotto).
  • Da dove osservare? Siccome i due pianeti saranno molto bassi sull’orizzonte e tenderanno ad abbassarsi ancora di più con il passare dei minuti, è bene scegliere un posto con una buona visibilità verso sud-ovest, meglio ancora se in montagna o in un luogo elevato.
  • E se me lo perdo? I due pianeti saranno assai vicini anche il giorno precedente, ovvero domenica 20 dicembre. Valgono le stesse raccomandazioni sia sul quando, come e da dove osserva. E se vi perdete anche quello, nulla: il prossimo appuntamento è fissato al 15 marzo 2080, quando Giove e Saturno si troveranno a una distanza ancora più ridotta (di pochissimo). La prossima congiunzione Giove-Saturno è invece prevista per il 31 ottobre 2040. I due pianeti saranno separati da 1 grado e 7 primi d’arco (dieci volte tanto rispetto a quanto avverrà il 21 dicembre 2020). Un secondo appuntamento è in agenda l’8 aprile 2060.

Evento raro, anzi rarissimo

La congiunzione tra Giove e Saturno è un evento assai raro in astronomia. Non a caso viene definita “grande congiunzione”. I due pianeti giganti del sistema solare ruotano attorno al Sole molto più lentamente della Terra: per compiere un’intera orbita attorno alla nostra stella e rimettersi nella stessa posizione rispetto alle stelle fisse, Giove impiega 11,86 anni, Saturno addirittura 29,65. In questo lento walzer cosmico i due pianeti si ritrovino vicini ogni 19,76 anni circa. Tuttavia in genere si “sfiorano” con una distanza di oltre un grado, ovvero due volte la dimensione apparente del disco lunare. Le ultime grandi congiunzioni sono datate 1981, quando ve ne furono addirittura due: la prima il 4 marzo, quando i due pianeti si trovarono a 1 grado e 3 primi d’arco di separazione, la seconda il 24 luglio (1 grado e 6 primi).

Quest’anno la distanza apparente tra i due pianeti giganti sarà di un decimo: 6,1 primi d’arco, ovvero 0,102 gradi. Come detto, non succedeva dal 1623, quando si raggiunsero i 5,16 primi d’arco. Per rivedere uno spettacolo simile sarà necessario attendere 60 anni, ovvero il 15 marzo 2080 (separazione: 6 primi d’arco). Intanto ci si potrà consolare il 31 ottobre 2040 e l’8 aprile 2060, con due congiunzioni maggiori “classiche” (tutte attorno al grado di separazione).

L’osservazione

L’evento sarà apprezzabile a occhio nudo, tuttavia per i possessori di un telescopio sarà una rara occasione di poter ammirare i due pianeti contemporaneamente nella stessa immagine all’oculare.

L’avvicinamento

Durante tutto il mese di dicembre sarà possibile vedere la distanza tra i due pianeti diminuire costantemente, mentre Giove “rincorre” Saturno in cielo. Il 15 dicembre saranno separati da meno di un grado (0,7 per la precisione).