Una cometa passa davanti ad una stella. Prima mondiale dal Ticino
Il nucleo della cometa 28P/Neujmin misurato dal Ticino e da Varese.
Il nucleo della cometa 28P/Neujmin misurato dal Ticino e da Varese.
Le occultazioni asteroidali sono eventi che permettono la misura delle dimensioni di corpi minori. Il metodo è affidabile, è preciso ed è anche affascinante. Sono già state fatte migliaia di occultazioni, la stragrande maggioranza su asteroidi della fascia principale. Alcuni eventi hanno coinvolto oggetti meno comuni, come i TNO (oggetti transnettuniani), gli asteroidi troiani di Giove, i PHA (pericolosi per la Terra). Ma per questi il numero di misure è esiguo.
Dal Ticino il gruppo Corpi Minori della nostra società si occupa da oltre 20 anni dell’osservazione di questi fenomeni. Abbiamo avuto dei bei momenti come la prima occultazione di Quaoar (febbraio 2012), seguiti da altri. L’occultazione di un nucleo cometario non era mai stata realizzata. Fino a ieri.
Il nucleo della cometa periodica 28P/Neujmin è stato misurato dai nostri Alberto Ossola (vedi video sotto) e Stefano Sposetti (vedi video sotto) e, da Varese (Osservatorio Campo dei Fiori), Luca Buzzi. Alberto ha osservato da Muzzano e Stefano dal Monte Ceneri. Le registrazioni mostrano chiaramente che il nucleo della cometa ha occultato una stella di 12 mag per una durata fra 1 e 2 secondi. Si tratta di una prima, fatto salvo di -pare- un’osservazione visuale nel 1983 e di un’altra che testimonia la diminuzione della luce della stella causata dalle polveri della chioma. E fatte salvo le osservazioni d’occultazione di grandi corpi cometari (di 100 – 200 km di diametro come Chiron e Echeclus) classificati come asteroidi Centauri.
Il gruppo Corpi Minori della nostra società è molto attivo ma necessita dell’apporto di forze nuove e il contributo che un dilettante può dare in questo affascinante ambito è concreto.