Pianeti
Responsabile e persona di contatto:
A. Manna, La Motta, 6516 Cugnasco
(091.859.06.61; andreamanna@bluewin.ch)
L’ osservazione visuale delle superfici planetarie è sempre una delle preferite dal dilettante, anche se al giorno d’oggi la sua importanza scientifica è molto diminuita rispetto, per esempio, a 40 anni fa.
Tra i fattori positivi che questa attività ci dà, possiamo citare:
- il piacere estetico-culturale nell’ammirare dal vivo paesaggi di mondi lontani,
- la possibilità di confrontare le proprie osservazioni con quelle di altri, dilettanti o professionisti che siano, riportate su riviste o nei libri
- l’eventualità di verificare dei cambiamenti morfologici sulle superfici planetarie osservate (in particolare su Giove).
Se si desidera usufruire al massimo di queste possibilità bisogna sforzarsi di riprodurre sempre con un disegno ciò che si osserva al telescopio. Particolarmente interessanti da questo punto di vista sono le superfici di Marte e di Giove. I periodici “Rapporti del Gruppo Pianeti” che appaiono sulla rivista Meridiana sono un buon esempio di ciò che si fa in questo campo anche a livello ticinese. Per maggiori informazioni sulle modalità osservative si può consultare il responsabile del gruppo che fornirà, per esempio, i formulari standardizzati per l’osservazione di Giove.
Chi ne ha la possibilità, ha la necessaria attrezzatura e l’esperienza, potrà cimentarsi nella fotografia e nel trattamento digitale delle immagini planetarie. Anche in questo caso la bontà e la validità delle osservazioni dipenderà soprattutto dalla tranquillità delle immagini permessa dalla turbolenza atmosferica (seeing).